La digitalizzazione ha un ruolo fondamentale nei processi di acquisto odierni e mette alla prova decision makers e imprese. Spunti preziosi per l’ottimizzazione strategica degli acquisti vengono forniti da conferenze come il “Forum Industrie: EINKAUF 4.0”, organizzato dal 12 al 13 settembre dall’imh di Vienna sul tema acquisti 4.0. All’evento hanno partecipato Elisabetta Bollini e Silvia Kollmann di Mercateo, presentando i risultati dello studio “Acquisti indiretti in focus” e spiegando i vantaggi che le aziende possono trarre dalla cooperazione con Mercateo.
Numeri e fatti hanno un maggior potere persuasivo quando si tratta di iniziare un nuovo percorso. Alla conferenza “Forum Industrie: EINKAUF 4.0” organizzata dall’imh di Vienna sul tema acquisti 4.0, la Key Account Manager di Mercateo Austria Silvia Kollmann e la country manager per l’Italia Elisabetta Bollini, hanno presentato i risultati dello studio condotto in Germania da Mercateo in collaborazione con l’Università di Scienze Applicate HTWK di Lipsia. “I costi causati dai processi di acquisto hanno un potenziale nascosto quando si tratta di ottimizzare la spesa di un’azienda”, spiega Elisabetta Bollini. Lo studio “Acquisti indiretti in focus: tra potenziale di risparmio e chance future”, fa chiarezza proprio su questi fattori. Più di 110 imprese tedesche si sono sottoposte a questa indagine, con lo scopo di analizzare i costi di processo e scoprirne il potenziale nascosto.
La sola strutturazione dei processi non è però sufficiente: per sfruttare tutto il potenziale nascosto nell’approvvigionamento di beni indiretti, bisogna investire nella digitalizzazione e affidarsi a sistemi di procurement. “Un’ottimizzazione strategica e intelligente dei costi di processo può portare come risultato un risparmio di circa il 40% per ogni ordine”, questo rappresenta il cuore dello studio secondo la country manager Bollini. Per i partecipanti alla conferenza, tutti decison makers del panorama industriale austriaco, la presentazione ha fornito spunti di riflessione interessanti sui punti sui quali urge un lavoro di miglioramento da parte delle imprese.
Alla postazione Mercateo dell’evento, gli ospiti del forum hanno potuto incontrare le nostre colleghe per instaurare un dialogo e dare un utile feedback su quanto esposto: “Non esiste una soluzione globale per tutte le aziende, perché nella maggior parte dei casi ci sono innumerevoli esigenze specifiche da tenere in considerazione”, spiega Silvia Kollmann. “Le offerte standardizzate possono essere piuttosto usate dalle piccole e medie imprese, mentre le grandi aziende hanno bisogno di soluzioni fatte su misura per le proprie esigenze.” Proprio questo ultimo punto ha trovato d’accordo tutti i partecipanti all’evento, che inoltre hanno confermato il bisogno di una soluzione di approvvigionamento come quella che Mercateo ha già avviato in Germania. Con la piattaforma Unite, infatti, i clienti hanno la possibilità di utilizzare una rete neutrale per le proprie transazioni, che permette di mettere in collegamento clienti, fornitori e produttori in modo semplice.
Lo studio “Focus acquisti indiretti: tra potenziale di risparmio e chance future” è disponibile qui per il download.